CAFFE’ E DIABETE: 3-4 tazzine al giorno aiutano a prevenirlo 

Il caffè alleato nella prevenzione del diabete. A dirlo sono gli ultimi studi, che confermano le possibili associazioni tra consumo di caffè e il ridotto rischio di sviluppare una delle patologie più diffuse del nostro tempo.

L’ISIC, l’Institute for Scientific Information on Coffee, segnala numerose evidenze scientifiche che indagano sulle possibili associazioni tra il consumo della bevanda più amata dagli italiani e il ridotto rischio di sviluppare il diabete di tipo 2:

–          bere dalle 3 alle 4 tazzine di caffè al giorno è associato ad una riduzione del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, approssimativamente del 25% , 

–          consumare caffè contenente caffeina sembrerebbe proteggere maggiormente le donne rispetto agli uomini dalla possibilità di sviluppare il diabete 

–          una meta-analisi di studi prospettici ha concluso, oltre all’effetto del caffè con caffeina, che anche il caffè decaffeinato ha effetti benefici contro i rischi del diabete2, 

–          uno studio del 2012 su una popolazione giapponese ha rilevato che bere caffè è protettivo contro l’intolleranza al glucosio.  

I benefici del caffè sarebbero da attribuire ai suoi costituenti, tra cui i polifenoli, che includono gli acidi clorogenici (CGA). La ricerca suggerisce che questi componenti possano avere un effetto sul metabolismo del glucosio e possano essere associati a un rischio ridotto di sviluppare il diabete di tipo 2. Numerose ricerche mostrano inoltre che, grazie alle sue proprietà antiossidanti, l’assunzione a lungo termine di caffè può ridurre lo stress ossidativo, associato, oltre che a numerosi effetti avversi sulle funzioni cardiovascolari, metaboliche e renali, anche all’insorgenza di diabete di tipo 2.1.  (S.L.)