Bevande alcoliche: gli italiani verso un consumo sempre più consapevole 

Più attenzione alla salute e propensione alla scelta di bevande analcoliche e a basso contenuto alcolico. È la nuova fotografia dei consumatori italiani secondo l’indagine di CGA by NIQ

È la nuova fotografia dei consumatori italiani secondo l’indagine di CGA by NIQ. Per il mese di gennaio 2024 il 22% degli italiani prevede di smettere completamente di assumere bevande alcoliche, e che il numero di consumatori intenzionati ad eliminare l’alcol sale al 30% tra coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 34 anni; mentre il 40% degli intervistati intende ridurne il consumo.

Infatti, oltre la metà dei consumatori (56%) che stanno moderando l’assunzione di alcolici ha dichiarato che, a partire dal cosiddetto “Dry January” – iniziativa promossa da Alcohol Change UK per il benessere personale grazie alla rinuncia all’alcol per 31 giorni –, uscirà meno spesso del solito. Una quota decisamente maggiore del 10% degli intervistati che invece intende uscire di più.

Il 61% delle persone, ovvero tre consumatori su cinque, hanno dichiarato di voler consumare bevande analcoliche, tra cui caffè, tè e soft drink tra le tre scelte principali ed un quinto (20%) prevede di provare varianti analcoliche o a basso contenuto alcolico di bevande quali birra e cocktail. 

Non solo. L’82% dei consumatori concorda sul fatto che nel 2024 darà priorità alla salute e al benessere ed un terzo (32%) pensa di moderare il consumo di alcolici durante tutto il corso dell’anno.