28 Dic I Superfood 2024:nel piatto nuovi grani antichi, frutti insoliti e alternative al caffè
Cous cous, amaranto, grano saraceno. E poi teff, baobab, burro di cacao. Sani, originali e virali: gli alimenti più in voga per il prossimo anno sono già un trend su TikTok
È tempo di aggiornare il menù. i superfood di tendenza per il prossimo anno li racconta CiboCrudo, brand italiano di cibo plant-based, biologico e crudista. Mentre il 2023 è stato l’anno delle alghe, dei semi più disparati e delle erbe ayurvediche, il 2024 sarà quello dei frutti insoliti, nuovi grani antichi e alternative al caffè fatte con i funghi.
La frutta che verrà
Tra i frutti nuovi che andranno alla grande il Camu Camu, piccola bacca acida proveniente dalla foresta amazzonica, fonte di vitamina C e potenti antiossidanti. Tipicamente disponibile sotto forma di polvere, può essere aggiunto a frullati, yogurt o succhi. Molto trendy sarà il Baobab: il frutto di questo albero africano è ricco di vitamina C, potassio, carboidrati e fibre. Contiene anche antiossidanti e fibre prebiotiche. Disponibile in polvere, può essere aggiunto a frullati, succhi e smoothies o utilizzato per prodotti da forno come muffin e biscotti.
Nonsolo grano
Il grano saraceno, autentico superfood, è un’ottima fonte di proteine, carboidrati e fibre ed è naturalmente privo di glutine. Ingrediente dei soba noodles, si può trovare anche nelle bevande a base vegetale, nei crackers e nei muesli, e può essere portato a tavola anche come cous cous. Accanto a lui l’amaranto: grano antico ricco di sostanze nutritive, è fonte di fibre, proteine, manganese, magnesio, fosforo e ferro. Può essere cucinato come un cereale, preparato come popcorn o utilizzato in pasticceria in qualità di farina senza glutine.
Dall’Africa arriva il Teff: alimento base nella cucina etiope, è ricco di proteine, fibre, calcio, ferro e manganese. E’ fonte di rame, magnesio, potassio, fosforo, zinco, selenio e lisina, un aminoacido spesso carente in altri cereali. Ha un indice glicemico relativamente basso e si usa per zuppe e porridge, aggiunto ai prodotti da forno (come farina) o per preparare l’injera, il pane usato come base per lo zighinì.
Caffè? Sì, grazie, ma fatto con i funghi
Si conferma la tendenza a trovare alternative al caffè che possano dare la stessa energia senza tante controindicazioni. Il trend in arrivo dagli States vede affermarsi il mushroom coffee, il caffè fatto con i funghi. Ovvero: infusioni con polveri di funghi funzionali che vengono mescolati con spezie (e magari anche caffè vero e proprio). Le varietà più comuni utilizzano il reishi, il chaga – ottimo per gli effetti antiossidanti e antinfiammatori e perché aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue e il colesterolo cattivo – il cordyceps e il cardoncello.
Cacao ….”meravigliao”
Il burro di cacao, è un alternativa ai grassi animali, ma il cacao vero e proprio sarà il top. La polpa del frutto del cacao sta diventando una risorsa per i marchi alimentari, che la useranno sempre di più per produrre acqua di cacao, gelatine e marmellate.
Alghe evergreen
Prosegue il trend del cibo verde: il 2024 sarà l’anno della chlorella, alga verde unicellulare che cresce in acqua dolce. Fonte proteica,contine ferro, vitamina C e omega-3. Aiuta a depurarsi, rafforzare la funzione immunitaria e abbassare il colesterolo. Tiene sotto controllo la pressione, riduce i livelli di glucosio nel sangue e aumenta la resistenza fisica. Come usarla? Basta sciogliere mezzo cucchiaino di polvere in un bicchiere d’acqua, aggiungendo il succo di mezzo limone e qualche foglia di menta fresca. In alternativa banane, zucchero di canna e yogurt.